Società Agricola
Scuropasso

LA STORIA

L’azienda Scuropasso nasce nel 1962 per volontà di Federico e di Primo, rispettivamente padre e zio paterno di Fabio. Questi si cimentano fin da subito, nella produzione delle basi spumante di Pinot Nero, che producono per grandi realtà della Franciacorta e del Piemonte, e nella cura degli antichi vigneti di proprietà nella zona della Garivalda, anfiteatro in valle Scuropasso particolarmente vocato alla produzione del Buttafuoco.

Fabio, terza generazione in Cantina, entra verso la fine degli anni ’80 e si concentra sin da subito a dare un’impronta propria all’Azienda, consapevole di produrre Pinot Nero di alta qualità e grandi rossi a base Croatina.
Spinto dalla passione inizia a cimentarsi nella produzione del metodo classico, debuttando nel 1991 con lo Scuropasso Metodo Classico Brut. Negli anni seguenti cresce in Fabio la voglia di esprimere con il suo metodo classico una personale filosofia produttiva. Nasce così nel 1998 la linea Roccapietra, “una bollicina paziente” per via del lungo affinamento sui lieviti.
Roccapietra è il nome scelto per raccontare il territorio attraverso la sintesi dei nomi dei due comuni simbolo della valle Scuropasso.

La moglie di Fabio, Manuela e la figlia Flavia, quarta generazione in azienda, hanno dato, con la loro passione ed il loro amore per l’ambiente e la natura, un apporto decisivo al proseguimento della filosofia aziendale. Infatti l’azienda agricola di famiglia (l’azienda Moscarino) ha abolito da molti anni, l’utilizzo di ogni forma di diserbante chimico e di pesticida, ed applica in modo rigoroso il protocollo bio nei propri vigneti. In cantina si è investito tanto nelle energie rinnovabili, fino a diventare, con il proprio impianto fotovoltaico, indipendenti sotto il profilo energetico.

Le donne di famiglia hanno dato anche un apporto decisivo alla valorizzazione delle due vecchie vigne di Buttafuoco dell’azienda agricola Scuropasso: la vigna di Pietra de’ Giorgi (Buttafuoco Lunapiena) e, soprattutto, quella di Canneto Pavese, la Vigna Pianlong.

LA VIGNA

È un “Crù” di Canneto Pavese, reimpiantata negli anni ’80 a giropoggio come nella migliore tradizione dell’antico Piemonte.
Composta per il 50% da Croatina, il 25% da Barbera, il 12% da Uva rara ed il 13% da Ughetta di Canneto, ha una superficie di 4000 m², esposizione a sud ovest nel comune di Canneto Pavese sottozona Ghiaie ad un’altitudine di 200 mt slm. Dall’Aprile 2017 la vigna Pianlong è entrata a far parte del Consorzio club del Buttafuoco Storico.

IL VIGNAIOLO

FABIO MARAZZI

VIGNA PIANLONG

SOTTOZONA

Ghiaie

COMUNE

Canneto Pavese

ISCRIZIONE AL CLUB

Dal 2017

SCHEDA TECNICA DEL VIGNETO

ALTITUDINE

200 mt s.l.m.

SUPERFICIE

4.000 m²

ESPOSIZIONE

Sud-ovest

UVAGGIO

- Croatina 50%
- Barbera 25%
- Uva Rara 12%
- Ughetta di Canneto 13%